M.O. Bortolo Castellani

M.O. Bortolo Castellani

Bortolo Castellani, nato nel 1905 a Belluno. Sottotenente cpl. fanteria, 10° reggimento “Granatieri di Savoia” – battaglione alpini “Uork-Amba”.

    “Alla testa del suo plotone, a cui aveva saputo infondere l’altissimo spirito del quale si sentiva animato, in un ardito attacco a posizione montana, ricacciava il nemico con numerosi personali assalti a bombe a mano, cooperando decisamente alla riconquista della posizione ed alla cattura di prigionieri. Benché ferito e febbricitante, non abbandonava il reparto, concorrendo, con indomito valore, a stroncare i furiosi contrattacchi nemici. Rinunciando ad altro comando che lo avrebbe allontanato dalla linea di combattimento, e benché febbricitante, partecipava ad una sanguinosa azione che durava varie ore, prendendo il posto di vari ufficiali rimasti feriti. Volontariamente si offriva per riconquistare un posto avanzato, caduto in mano al nemico e mentre trascinava i suoi uomini con superbo coraggio, cadeva colpito a morte. Cheren (A.O.I.), 11 febbraio – 16 marzo 1941”.

Conseguito il diploma di perito edile, era richiamato alle armi nel maggio 1925 e assegnato al btg. “Belluno” del 7° alp. Congedato nel giugno 1926 col grado di caporal magg., veniva assunto quale assistente dalle Ferrovie dello Stato. Svolse anche attività sportiva quale delegato del C.O.N.I. Promosso serg. nell’ottobre 1935, due anni dopo fu inviato dalla sua amministrazione come civile in A.O. Sottoposto al prescritto esperimento per l’avanzamento nel 7° btg. CC.NN. conseguiva nel settembre dello stesso anno la promozione a sottotenente di cpl. Assegnato al XXVII btg. coloniale operante nel Cioggiam, fu congedato nel febbraio 1938. richiamato all’inizio della guerra, giugno 1940, veniva destinato al 10 rgt. Gran. di Sardegna nel btg. “Uork-Amba”.