San Tomaso Agordino

GRUPPO DI SAN TOMASO AGORDINO
Data Costituzione: 1947
Forza del gruppo al 31/12/2013: Alpini 96 – Aggregati 12
Forza del gruppo al 31/12/2014: Alpini 93 – Aggregati 13
Forza del gruppo al 31/12/2015: Alpini 87 – Aggregati 15
Forza del gruppo al 31/12/2016: Alpini 82 – Aggregati 15
Forza del gruppo al 31/12/2017: Alpini 82 – Aggregati 15 
Forza del gruppo al 31/12/2018: Alpini 79 – Aggregati 16
Forza del gruppo al 31/12/2019: Alpini 79 – Aggregati 14
Forza del gruppo al 31/12/2020: Alpini 79 – Aggregati 14
Forza del gruppo al 31/12/2021: Alpini 76 – Aggregati 13
Forza del gruppo al 31/12/2022: Alpini 66 – Aggregati 12
Forza del gruppo al 31/12/2023: Alpini 62 – Aggregati 13
 

Capogruppo in carica
Nicolao Donato – Via Vare 55 – 32030 San Tomaso Agordino 

Notizie storiche dal Gruppo
Fu uno dei primi Gruppi costituiti nell’Agordino dopo il secondo conflitto mondiale. La data di costituzione risale infatti al 1947, ad opera di alcuni volonterosi reduci.

Primo Capo Gruppo fu Giovanni De Col, gli succedettero Matteo Rasa, Pietro De Col, Amedeo Avoscan, Amleto Avoscan, Fioretto Gaiardo, Albino Spinazzè, Renato Ongaro e, attualmente in carica, Donato Nicolao.

Tra le attività del Gruppo va ricorda­to il restauro della chiesetta nella frazione di Ronch, inaugurata il 17 luglio del 1990.

I lavori sono durati tre anni con forte impegno di manodopera. A renderla più bella venne sistemata una suggestiva entrata.

Ogni anno, alla terza domenica di luglio, viene celebrata una S.Messa nell’anniversario della ricostruzione.

Nell’anno 1996 il Gruppo si impegna alla ristrutturazione e al rifacimento completo del vecchio capitello cadente, sistemato su un praticello di fronte alla nuova chiesa di Avoscan. Il capitello venne benedetto dal Vescovo Brollo il 15 agosto 1996, in occasione del 25 anniversario dell’inaugurazione della chiesa di Avoscan.

Dal gennaio 1999 il Gruppo ha una sede, grazie al contributo dell’Amministrazione comunale che ha messo a disposizione due stanze nell’ex municipio.

I soci, dopo i lavori di adattamento, hanno ricavato una sede acco­gliente e particolarmente frequentata.