Antonio Cicirello, nato nel 1911 a Callav (Perù). Sottotenente del 7° reggimento alpini.
“Figlio di italiani all’estero, accorse volontario dal Perù per compiere i suoi obblighi di leva e sollecitava di partecipare alla campagna etiopica dimostrando alto sentimento patriottico e grande dedizione al dovere. Impegnato in asprissimo combattimento, dal quale dipendeva l’esito delle ulteriori operazioni nel Tembien, si prodigava ove la lotta era più furibonda, facendo spostare le mitragliatrici nei punti più opportuni ed incoraggiando col suo sereno contegno i propri dipendenti. Dopo aver curata la posizione di un’arma, là dove il nemico tentava un disperato assalto, e, mentre personalmente maneggiandola, mieteva le file dei selvaggi assalitori, veniva colpito a morte, suggellando col suo sacrificio tutta una giovinezza volta al più ardente amor di Patria. Uork-Amba (Tembien), 27 febbraio 1936”.
Dalla Scuola all.uff. di cpl. di Milano, specialità alpini, usciva sottotenente nel giugno 1934 assegnato al 1° rgt. Congedato nel gennaio 1935, veniva richiamato a domanda nell’aprile successivo e destinato al btg. “Pieve di Teco” del 7° alpini. Col rgt. mobilitato per esigenze A.O. partiva poi per l’Eritrea, sbarcando a Massaia il 17 gennaio 1936.